“Sul caso del presunto asilo no vax a Verucchio crediamo che ci sia stata una inqualificabile speculazione politica da parte del PD, e in particolare del consigliere Pruccoli, che hanno preso di mira un progetto lodevole che riguarda l’educazione dei nostri bambini e l’ambiente per guadagnarsi qualche titolo sui giornali”.
È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alle recenti polemiche che hanno riguardato il centro per l’infanzia ospitato all’interno di un agriturismo a Verucchio. “Noi ovviamente siamo sempre favorevoli ai controlli, e devono essere fatti in maniera costante e non solo nel momento in cui un caso sale agli onori della cronaca – spiega Raffaella Sensoli – Resta però il fatto che sul presunto asilo no vax crediamo che si sia passato veramente il limite della decenza. Naturalmente esprimiamo solidarietà al consigliere Pruccoli per le minacce e gli insulti ricevuti su Facebook, ma ribadiamo che la politica del Partito Democratico portata avanti fino ad oggi ha solamente alimentato odio tra i genitori. E con questo ulteriore intervento il Pd sta dimostrando di voler emarginare dei bambini che alla fine sono le uniche vittime di questa situazione. A questo punto, dato che realisticamente con nessuna legge e nessun obbligo si potrà mai raggiungere il 100% di copertura vaccinale per tutte le malattie, vorremmo chiedere al Partito Democratico qual è la soluzione da adottare. Isolare i bambini da ogni forma di socialità tenendoli chiusi in casa? Far indossare loro una lettera scarlatta? Continuare a seminare il terrore di possibili epidemie procurando allarmi spesso ingiustificati? Prendersela con associazioni e centri che non hanno nessun diritto di chiedere i certificati vaccinali e che offrono dei servizi e dei progetti utili per la comunità?” conclude Raffaella Sensoli.