Nel diffondere periodicamente i dati trionfalistici sulle presenze turistiche in Emilia-Romagna, Bonaccini e la sua giunta hanno sempre nascosto un dato allarmante, ovvero che negli ultimi anni i turisti stranieri nella nostra regione spendono di meno rispetto al resto d’Italia. Segnale questo che deve farci capire che investire sull’attrattività deve necessariamente andare di pari passo con una riqualificazione dell’offerta.
Secondo l’Assessore i dati che gli abbiamo presentato sul calo di introiti derivanti dal turismo straniero sono influenzati dagli “eventi climatici” (trad. “è colpa del maltempo). In verità se non si fa riqualificazione dell’offerta, si attrae solo turismo ‘povero‘.
L’intervento in aula di Raffaella Sensoli.