“Il presidente Bonaccini e l’assessore Costi fanno finta di non capire, provando a giocare con le parole. Rispondere a una precisa richiesta su quanti occupati ci siano in Emilia-Romagna nel settore off shore, e quindi direttamente legati all’attività delle trivelle in mare, utilizzando le cifre del settore petrolchimico è come fare la conta di quanta frutta si trovi in un negozio quando in realtà si cercano delle semplici banane. Altro che polemicucce, caro Bonaccini. Su questo tema continuate a non saper e voler rispondere”. È questa la replica di Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, in merito alla mancata comunicazione da parte della Regione del numero degli occupati nel settore dell’off shore oggetto nei giorni scorsi di uno specifico accesso agli atti.
“Contrariamente a quanto evidentemente fa Bonaccini, è nostra abitudine documentarci prima di parlare di un argomento – spiega Bertani – ed è un dato di fatto che gli uffici regionali non hanno idea o non vogliono dirci di quanti siano gli impiegati emiliano-romagnoli legati all’attività delle trivelle in mare. Circostanza che ci è stata confermata nero su bianco in risposta a un nostro accesso agli atti e che adesso anche l’assessore Costi ribadisce citando un comunicato stampa dove ci sono solo cifre che si riferiscono a tutto il settore petrolchimico, che di certo non era quello che volevamo sapere. Ad un accesso agli atti si risponde con dati e documenti, non citando un comunicato stampa. Se Bonaccini e i suoi assessori ne sono a conoscenza, lo ribadiamo, che li rendano pubblici subito senza dover aspettare il 20 giugno prossimo quando, ci è stato detto, il Ministero dello Sviluppo Economico ce li inoltrerà sempre attraverso la Regione. A noi tutto questo sembra un paradosso”.
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