“Per compiere quella svolta verde che adesso il PD dice di voler attuare, c’è un provvedimento che la Regione può realizzare immediatamente già a partire dalla prossima legge di bilancio: ovvero quello di stanziare adeguate risorse per la manutenzione, l’elettrificazione in tempi certi di tutte le linee ferroviarie gestite da FER e la soppressione dei passaggi a livello che oggi comportano rallentamenti e disagi per pendolari e cittadini, e che non rendono le nostre linee attrattive. Una richiesta che come MoVimento 5 Stelle abbiamo avanzato da tempo ricevendo però sempre i no dell’attuale maggioranza”.
È quanto dichiara Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo al dibattito sul presunto nuovo corso sull’ambiente che il Partito Democratico vorrebbe attuare in vista delle prossime elezioni regionali fissate per il 26 gennaio 2020.
“Se la maggioranza vuole puntare davvero sulla realizzazione di un’autentica Green Economy, allora lo sviluppo e la crescita del sistema ferroviario regionale deve essere messo al centro degli investimenti, adesso – aggiunge Silvia Piccinini – Per farlo non c’è bisogno di proclami elettorali o di aspettare la prossima legislatura. Già dalle prossime settimane, in sede di composizione del nuovo bilancio, presenteremo un emendamento per stanziare le risorse necessarie per elettrificare tutte le linee regionali (come la Ferrara-Codigoro, la Reggio-Ciano, la Reggio-Guastalla, la Reggio-Sassuolo e la Parma-Suzzara) e prevedere finalmente un piano concreto per la soppressione dei passaggi a livello. E ci aspettiamo che questa volta non ci sia nessun rifiuto su questa nostra proposta. Non è accettabile nel 2020 vedere circolare ancora treni diesel che rendono la nostra aria sempre più irrespirabile e obbligare i cittadini che si spostano in bus o macchina ad attese infinite a motore acceso. Il MoVimento 5 Stelle è stata l’unica forza in Assemblea Legislativa a chiedere questi interventi fino ad oggi ignorati da Giunta e PD. Basta chiacchiere, si passi ora dalle parole ai fatti. Altrimenti quelle del consigliere Calvano saranno semplicemente delle promesse che dureranno il tempo di una campagna elettorale”.