Trasporti Modena, Gibertoni (M5S): “Autisti non sono vandali. Da SETA attacco vergognoso”

“Se all’interno del deposito SETA si sono verificati degli atti di vandalismo il compito dell’azienda è quello di trovare e perseguire i responsabili, non di delegittimare l’intero organico del personale. Non dimentichiamoci che la categoria degli autisti da rilevazioni statistiche ufficiali risulta essere quella più colpita da stress lavorativo. Non è generalizzando che si arriverà a coprire le negligenze dei vertici di SETA e il problema della insicurezza degli autobus”. È questo il commento di Giulia Gibertoni riguardo all’accusa lanciata dall’azienda di trasporto pubblico di Modena su presunti atti di vandalismo all’interno degli spogliatoi del deposito di Strada Sant’Anna.

“Non si possono scaricare responsabilità che sono dei singoli su un’intera categoria di lavoratori, autisti che svolgono un lavoro impegnativo e usurante per orari, responsabilità e ritmi di lavoro. A meno che questa accusa da parte di SETA – conclude Giulia Gibertoni – non abbia un altro obiettivo, ovvero quello di cercare di distogliere l’attenzione dalle tante problematiche che in questi anni anche i rappresentati dei lavoratori hanno denunciato. E soprattutto dalle responsabilità dei dirigenti di SETA. Per questo invitiamo i vertici dell’azienda a non perdere ulteriore tempo: individuino al più presto gli autori degli atti di vandalismo ma nel frattempo non tralascino di risolvere una volta per tutte i problemi che riguardano la sicurezza dei mezzi, degli autisti e dei passeggeri, visto che ieri anche la Regione li ha invitati a muoversi dopo anni di incapacità piuttosto esplicita”.