“I treni che la Regione avrebbe dovuto acquistare nel 2018 sono fortemente a rischio, e tutto perché il Ministero ha tagliato la bellezza di quasi 17 milioni di euro destinati al trasporto pubblico locale. Soldi che la Giunta sta cercando di racimolare grattando il fondo del barile ma soprattutto sottraendo risorse ad altri progetti e impegni. E tra questi c’è proprio il pagamento dei treni per i pendolari che sarebbero dovuti arrivare il prossimo anno”. È questo il commento di Silvia Piccinini e Gianluca Sassi, consiglieri regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’annuncio fatto questo pomeriggio in Commissione Trasporti riguardo al taglio dei finanziamenti sul trasporto pubblico locale operato dal governo PD a Roma e che rischia di avere pesanti ripercussioni.
“I nuovi treni previsti per il prossimo anno rischiano di non arrivare mai – spiegano Piccinini e Sassi – perché la Regione per coprire il buco creato dal mancato arrivo di quasi 17 milioni di euro dovrà rinunciare a finanziare altri progetti. Tra questi, oltre a un finanziamento di 2 milioni per l’aeroporto di Parma che verrà coperto con fondi europei, distraendoli da altri progetti, la Regione posticiperà il pagamento dei nuovi treni previsti per il 2018 mettendo seriamente a rischio il loro arrivo. Questo è il risultato della scellerata politica del PD sul sistema dei trasporti operata sia a livello locale che a Roma. E come al solito gli effetti di questo assoluta mancanza di capacità saranno totalmente a carico dei cittadini obbligati ad avere chissà ancora per quanto tempo servizi, soprattutto sul tema dei trasporti, assolutamente non all’altezza”.