I soldi non spesi dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo finiscono alle scuole di montagna, in particolare per il miglioramento del sistema dei trasporti: è il risultato ottenuto dal MoVimento 5 Stelle all’interno della manovra di bilancio approvata dall’Assemblea Legislativa nei giorni scorsi. “Siamo riusciti a trasformare quelli che erano degli sprechi in investimenti reali per il nostro territorio, in particolare per le zone di montagna – spiega Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S che ha presentato l’emendamento poi approvato dall’Assemblea Legislativa – Grazie alla nostra richiesta abbiamo destinato 200mila euro alle scuole dei territori montani con particolare riferimento al miglioramento del sistema dei trasporti scolastici. Un modo per pensare non solo agli emiliano-romagnoli nel mondo, ma soprattutto agli ‘emiliano-romagnoli nei monti’, con il miglioramento di servizi reali per i cittadini”.
“Si tratta di un risultato importante funzionale anche al contrasto dello spopolamento delle zone della nostra montagna a cui purtroppo il governo della nostra regione non ha cercato di mettere un freno, anzi, portando spesso avanti politiche di diminuzione e tagli dei servizi offerti come dimostra il caso della chiusura dei Punti nascita degli ospedali di montagna. Con questo stanziamento – conclude Andrea Bertani – il MoVimento 5 Stelle vuole finalmente dare un segnale di attenzione verso questi territori e queste problematiche che dovrebbero essere sempre al centro delle politiche regionali”.