Bus e treni strapieni, poca informazione agli utenti, totale incapacità di coordinamento per un evento previsto da mesi: è la situazione descritta da Andrea Bertani, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato una interrogazione sui disagi che sti stanno verificando riguardo allo svolgimento di Alma Orienta, le giornate dell’orientamento organizzate dall’Università di Bologna e in programma da oggi, martedì 20 febbraio, a domani mercoledì 21.
“Nonostante le date della manifestazione siano note a tutti ormai da mesi, il sistema di trasporto pubblico si è fatto trovare totalmente impreparato – spiega Andrea Bertani – I treni, per esempio, che dalla Romagna arrivavano a Bologna questa mattina sono stati letteralmente presi d’assalto dagli studenti che volevano recarsi alla manifestazione universitaria, obbligando così migliaia di persone a viaggiare in piedi o a non trovare posto all’interno delle carrozze. E non meglio è andata al trasporto bus, visto che la possibilità di utilizzare navette gratuite previste da TPER per collegare la stazione alla manifestazione è stata da molti ignorata a causa di un’inadeguata informazione. Il risultato, anche in questo caso, è stato quello di assistere da assalto alla diligenza per i bus di linea che collegano la stazione al distretto fieristico, sede di Alma Orienta”.
Un caos generalizzato che secondo il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle poteva e doveva essere evitato. “Quello che risulta francamente incomprensibile è come mai ci sia stata una così scarsa condivisione delle informazioni tra TPER, Trenitalia e BolognaFiere – conclude Andrea Bertani – Per questo chiederemo che sia Trenitalia che TPER rimborsino il prezzo del biglietto agli utenti che sono stati costretti a viaggiare in condizioni precarie, o addirittura, a non farlo proprio, a causa di questa grave mancanza di coordinamento”.