“Da 39 anni Bologna chiede verità e giustizia sulla strage della stazione. Anni in cui sono stati tanti, troppi, i tentativi di depistare, insabbiare e confondere. E domani, come MoVimento 5 Stelle, saremo di nuovo in piazza per ribadire la richiesta di verità”.
È quanto dichiara Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, che domani parteciperà alle commemorazioni delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto del 1980 che costò la vita a 85 persone e ne ferì più di 200.
“Credo che l’attenzione del MoVimento 5 Stelle su questo tema sia testimoniato domani dalla presenza sia del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che della vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni – aggiunge Silvia Piccinini – Proprio il ministro Bonafede, dopo la partecipazione dello scorso anno, sta mantenendo fede agli impegni presi sul fronte della digitalizzazione delle carte processuali, così come dichiarato anche nei giorni scorsi dall’associazione delle vittime della strage. Le istituzioni, infatti, hanno il dovere di sostenere chi da ormai quasi quarant’anni chiede solo che venga a galla la verità su quella maledetta mattina di agosto, senza quei tentennamenti e le tante ambiguità che purtroppo i governi precedenti hanno portato avanti per moltissimo tempo” conclude Silvia Piccinini.