“Il PD che oggi ha votato in aula un ordine del giorno per chiedere al presidente Bonaccini di mettere una pezza alla questione dei mancati risarcimenti ai familiari delle vittime del 2 agosto è lo stesso che tra meno di tre mesi sarà in stazione ad applaudire il Governo che ha creato questa vergognosa vicenda. Questa è la loro coerenza”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla vicenda dei mancati risarcimenti ai familiari delle vittime della strage del 2 agosto a Bologna.
“Il PD, pur di non votare in aula la nostra risoluzione che chiedeva con chiarezza al presidente Bonaccini un impegno preciso per risolvere l’ennesima presa in giro del Governo, ha votato un ordine del giorno sostanzialmente vuoto dove la strage della stazione non è nemmeno citata esplicitamente – spiega Silvia Piccinini – Un chiaro segnale di quale sia il coraggio dei consiglieri del PD in Regione, gli stessi che tra qualche mese si limiteranno a fare da comparse all’esponente di turno del Governo che si presenterà alla cerimonia di commemorazione della strage scambiandola come una tappa della nuova campagna elettorale. Evidentemente il loro obiettivo è quello di non dare troppo fastidio ai loro colleghi romani che hanno creato questo pasticcio colossale e al quale però bisogna assolutamente porre rimedio. Per questo anche se la nostra risoluzione è stata strumentalmente bocciata – conclude Silvia Piccinini – chiediamo a Bonaccini di passare dalle parole ai fatti e porre rimedio al più presto a quella che sarebbe l’ennesima beffa per i familiari delle vittime del 2 agosto”.