Stop alla sperimentazione scientifica sugli animali e sostegno ai metodi alternativi e tecnologicamente più avanzati: sono questi i principi cardine del progetto di legge presentato dal MoVimento 5 Stelle sulla sperimentazione animale.
“Oggi sono sono molti gli scienziati che sostengono che la sperimentazione scientifica sugli animali non porti a dei validi risultati quando li rapportiamo agli esseri umani – spiega Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle e prima firmataria del progetto di legge – Le differenze fisiche, fisiologiche, biochimiche e anatomiche degli animali utilizzati sono sostanzialmente diverse dall’uomo e di conseguenza i dati raccolti non producono risultati attendibili e scientificamente credibili. Ecco perché è evidente la necessità di un intervento che si ponga l’obiettivo dell’eliminazione, dove possibile, dell’utilizzo degli animali a fini sperimentali e, al contrario, incentivino la ricerca, l’utilizzo e la diffusione di metodi sostitutivi di sperimentazione, tra cui, ad esempio, la tossicogenomica, la proteomica, i metodi in silico e i simulatori metabolici”.
Il progetto di legge, composto da 5 articoli, vuole sostenere i metodi che non utilizzino animali, o loro organi, tessuti o cellule, con l’obiettivo di sostituirli alla sperimentazione animale attraverso anche uno stanziamento che passerà dai 100mila euro del 2019 ai 150 per il 2021. In questo contesto sarà fondamentale la creazione di una rete di ricerca che coinvolga gli operatori del settore e, al tempo stesso, la promozione ed il sostegno alla formazione di studenti riceratori presso università europee che insegnano o praticano metodi sostitutivi all’uso di animali ,
“Attualmente, la quasi la totalità dei finanziamenti è riservata alla sperimentazione animale, rallentando la ricerca di strumenti sostitutivi; nonostante ciò, alcuni metodi alternativi stanno già sostituendo le sperimentazioni cruente in certi settori – aggiunge Silvia Piccinini – Con questa proposta di legge vogliamo incentivare sul territorio regionale la promozione della diffusione di animametodologie sperimentali innovative e tecnologicamente avanzate. Promozione che potrà contare anche sul lavoro del Comitato etico regionale per la promozione di metodologie sostitutive alla sperimentazione anima che la nostra legge istituisce per la prima volta”.