“La nascita del Comune unico che nascerà dalla fusione tra Sorbolo e Mezzani sarà la naturale conclusione di un processo nato nel 2001 e che il 7 ottobre potrebbe così finalmente arrivare al traguardo”. È questa la posizione di Giulia Gibertoni riguardo al progetto di fusione tra i Comuni di Sorbolo e Mezzani, in provincia di Parma, i cui cittadini saranno chiamati a pronunciarsi attraverso un referendum che si svolgerà il prossimo 7 ottobre.
“Il MoVimento 5 Stelle valuta la bontà dei progetti di fusione caso per caso alle fusioni e valorizza solo quelle che innescano effettivi vantaggi immediati ma anche sul lungo periodo ed efficienza dei servizi offerti per i cittadini – spiega Gibertoni – Quella tra Sorbolo e Mezzani rientra sicuramente tra queste, a patto che il Sì al prossimo referendum prevalga in modo netto all’interno di entrambi i Comuni. Come abbiamo sempre sostenuto, alla base dei processi di fusione ci deve essere prioritariamente il rispetto della volontà dei cittadini, prima di quella dei sindaci o delle giunte regionali. La fusione potrà valorizzare entrambi i comuni di Sorbolo e Mezzani che negli anni con il conferimento dei servizi, come già ricordato dagli attivisti locali, appare amministrativamente parlando già come un unico comune virtualmente fuso. Con l’esperienza dell’Unione, il principio di rappresentatività e di rispetto della voce dei cittadini non era stato possibile attuarlo pienamente. Inoltre – conclude Giulia Gibertoni – la fusione potrebbe portare a un miglioramento di tutti quei servizi, già condivisi all’interno dell’Unione, che all’interno di un’unica macchina amministrativa potrebbero offrire opportunità in più ai cittadini”.