“La nostra mozione sul rinnovamento del parco auto del Comune è stata completamente stravolta dagli emendamenti imposti dalla maggioranza. Se il nostro obiettivo era quello di sostituire i veicoli più inquinanti posseduti dall’amministrazione comunale con quelli elettrici a zero emissioni, il testo approvato in Consiglio comunale dice tutt’altro, auspicando addirittura l’acquisto di auto miste benzina o diesel. Si tratta di un arretramento rispetto agli obiettivi che dovremmo porci, che non contribuirà a migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente, anzi. Rischiamo di perdere un’occasione importante che la stessa Regione ci sta per offrire”. È quanto dichiara Marco Barbanti, consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle di Scandiano, dopo che ieri il Consiglio comunale ha approvato una mozione, presentata dal M5S ed emendata dal PD, per la sostituzione delle auto più inquinanti di proprietà del Comune. Mozione che originariamente chiedeva di sostituire i veicoli più obsoleti, con quelli elettrici sulla scia di quanto sta per prevedere la Regione Emilia-Romagna che a breve assegnerà 4,5 milioni di euro ai Comuni grazie ad un’azione fortemente voluta dal MoVimento 5 Stelle e al lavoro dalla consigliera regionale Silvia Piccinini. Incredibilmente però il Consiglio comunale di Scandiano ieri ha modificato il documento inserendo al suo interno anche la possibilità di acquistare veicoli, diesel o addirittura a benzina.
“Credo che il PD di Scandiano abbia preso un colossale abbaglio – aggiunge Silvia Piccinini – Il testo approvato ieri, oltre a fare confusione tra incentivi statali, incentivi regionali per il bollo auto e i 4,5 milioni di euro che siamo riusciti a mettere a bilancio della Regione per finanziare l’acquisto di veicoli elettrici, rappresenta un pericoloso passo indietro riguardo alla priorità assoluta che abbiamo in Pianura Padana di migliorare la qualità della nostra aria. Continuare a chiedere e prevedere l’acquisto di auto e mezzi inquinanti è un azzardo che non ci possiamo più permettere. I dati sull’impatto che l’inquinamento ha sulla salute dei cittadini lo dimostrano. Spiace che un’iniziativa che il MoVimento 5 Stelle ha fortemente voluto e che la Regione sta per varare sia stata stravolta a Scandiano mentre in altri Comuni, come per esempio Forlì, Savignano sul Rubicone e Soliera, sta raccogliendo ampi consensi” conclude la capogruppo regionale M5S.