Poco più di 500 km percorsi in un anno contro una media regionale di oltre 25mila: è l’incredibile dato che riguarda due ambulanze assegnate nel 2020 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma dalla Regione per far fronte all’emergenza Covid-19 ma che invece sono rimaste per gran parte del tempo parcheggiate in un garage. È quanto denuncia Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione in Regione per chiedere di fare luce sul caso.
“Grazie ai fondi stanziati dal Governo lo scorso anno, la Regione ha acquistato 17 nuove ambulanze che sono state messe a disposizione delle aziende sanitarie, dalla Romagna a Piacenza, per far fronte all’emergenza Covid – spiega Silvia Piccinini – Due di queste però sono state sostanzialmente ferme per gran parte del tempo. Si tratta dei mezzi assegnati al Maggiore di Parma che in un anno hanno percorso rispettivamente 576 e 560 km, contro i quasi 23mila della coppia di mezzi a disposizione, per esempio, dell’AUSL di Reggio Emilia o i 12mila di quelli di Modena, per una media regionale che si aggira attorno ai 25mila km percorsi dalle restanti 15 ambulanze. A dimostrazione dell’eccezionalità del caso c’è anche il dato che l’unico mezzo assegnato, invece, all’AUSL di Parma nello stesso periodo ha percorso ben 22.868 km. Numeri che dimostrano come qualcosa all’interno dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria evidentemente non abbia funzionato”.
Nella sua interrogazione, infatti, la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle riporta come l’azienda sanitaria, pur avendo a disposizione due ambulanze nuove di zecca, abbia preferito continuare ad utilizzare per il trasporto dei pazienti i mezzi di associazioni private che lavorano in convenzione, in particolare quelli dell’Assistenza Pubblica Parma il cui comandante dei volontari è Filippo Mordacci, uno dei possibili candidati a sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali.
“Una situazione davvero paradossale a cui recentemente si è aggiunto un altro particolare – aggiunge Silvia Piccinini – ovvero quello della conclusione di un concorso, con la relativa pubblicazione delle graduatorie, che ha stabilito l’assunzione a tempo indeterminato di personale sanitario specializzato (nello specifico Operatori Tecnici Specializzati – Autisti di Ambulanza – categoria BS) che quindi potrebbe essere tranquillamente utilizzato per guidare le ambulanze rimaste ferme. Per questo ho sollecitato la Regione affinché chieda conto al Maggiore di questo mancato utilizzo. Questi mezzi potevano essere messi a disposizione dei pazienti e dei cittadini di Parma, oppure magari assegnati ad altre aziende sanitarie per far fronte all’impennata dei contagi da Covid, e invece restano parcheggiate in un garage senza un reale motivo. Vogliamo delle spiegazioni” conclude la capogruppo regionale M5S.