Un ospedale per garantire a tutta la costa, che va da Cervia fino a Bellaria, un servizio sanitario adeguato. È questa la richiesta del gruppo regionale del Movimento 5 Stelle dell’Emilia-Romagna contenuta in una risoluzione presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Andrea Bertani e Raffaella Sensoli, rispettivamente consigliere regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità. La proposta, che sarà discussa nelle prossime sedute dell’Assemblea Legislativa, ha come obiettivo quello di sopperire alla perdita e allo snaturamento nel tempo di importanti servizi locali, con la creazione di un polo sanitario d’eccellenza a costo e a consumo di suolo zero visto che potrebbe trovare sede all’interno dell’attuale ospedale “Marconi” di Cesenatico. “Negli ultimi anni abbiamo assistito a un lento ma costante smantellamento dei servizi sanitari locali – spiegano Andrea Bertani e Raffaella Sensoli – Da Cervia a Bellaria, passando per Savignano sul Rubicone e Cesenatico, gli ospedali periferici, i pronto soccorsi e i numerosi reparti che sono stati trasformati in poliambulatori e punti di primo intervento. Cambiamenti che non hanno portato a nessun reale risparmio per la sanità regionale ma solo ed esclusivamente ad un impoverimento dell’offerta e dei servizi rivolti ai cittadini, soprattutto in una zona che nei mesi estivi accoglie turisti da ogni parte d’Italia e del mondo. Per questo crediamo che sia necessario intervenire al più presto e cambiare rotta, puntando con decisione sulla creazione di un polo sanitario che possa incrementare i servizi sanitari in essere e quindi renderli dare maggiori servizi fruibili per tutti”.
La proposta del M5S coinvolge i territori di tre province (Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) e per questo motivo sarà presentato, assieme alla risoluzione, anche un progetto di legge che permetterà ai comuni compresi in territorio provinciali diversi ma con caratteristiche di omogeneità, di poter svolgere in modalità associata funzioni propriamente comunali. “Il nuovo Ospedale della Costa corrisponderebbe a pieno alle esigenze del territorio di riferimento e non sarebbe in conflitto con gli indirizzi programmatici governativi e regionali – aggiungono Andrea Bertani e Raffaella Sensoli – È paradossale che una zona turistica come quella che si estende da Cervia fino a Bellaria Igea Marina, e che vede durante la stagione estiva una imponente presenza media giornaliera di turisti, non abbia un polo sanitario. Noi vogliamo colmare questo vuoto che ormai non è più rimandabile. Inoltre, fattore non di certo irrilevante, la creazione di un ospedale della Costa contribuirebbe anche in modo determinante al decongestionamento del pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena, soprattutto da giugno a settembre. Per questo chiediamo alla Giunta di accogliere la nostra richiesta e di cominciare a mettere in cantiere questo progetto che, lo ripetiamo, è a costo zero e senza consumo di suolo. D’altronde visto che abbiamo già un’Asl unica non capiamo il perché non si possano unire delle forze per rendere i servizi sanitari più efficienti per i cittadini. L’Ospedale della Costa darebbe agli operatori turistici ed al territorio maggiore attrattività, migliorando ed elevando l’offerta di assistenza ai cittadini, condizioni che potranno attivare attrattività per turismo interno, nazionale e internazionale. Per questo auspichiamo che la Regione risponda positivamente e avvii da subito il percorso per un ospedale di alta qualità, ricco di professionalità e competenze, a servizio della costa e con specificità rivolta ai servizi per il turismo”.