San Giovanni in Persiceto, Piccinini (M5S): “Regione apre su recupero di Villa Fontana. Adesso il Comune si attivi”

“La Regione è disponibile a intraprendere un percorso condiviso per salvare dal degrado Villa Fontana. A questo punto spetta al Comune fare la propria parte”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo che la Regione ha risposto a una sua interrogazione presentata nelle scorse settimane che chiedeva di avviare un’azione coordinata per cercare di ripotare al suo naturale splendore uno dei monumenti storici più importanti di San Giovanni in Persiceto, nella frazione di San Matteo della Decima, e che oggi versa in una situazione di abbandono e degrado.

“La Regione, dopo le nostre sollecitazioni e la battaglia del Comitato locale, si è detta disponibile a intraprendere quello stesso percorso che è stato fatto con il recupero del ‘Grottino Chini’ a Porretta Terme – spiega Silvia Piccinini – Percorso che anche per noi resta al momento la migliore strada da praticare. Ecco perché, davanti a questa apertura, a questo punto tocca al Comune di San Giovanni cercare di smuovere le acque e dare un segno tangibile della disponibilità a salvare Villa Fontana”. La storia recente dell’immobile, infatti, è costellata di problemi: oggetto di un intervento di ristrutturazione e di restauro conservativo che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di un residence di lusso e di studi professionali, ma l’intervento non è stato mai ultimato. Le due aste che si sono svolte in seguito alla procedura fallimentare sono andate deserte. “Quello che abbiamo sempre sostenuto è che il bene potrebbe essere acquisito nel patrimonio comunale, aprendo così la strada alla possibilità di cofinanziamento per il suo recupero e successiva valorizzazione così come oggi la Regione rispondendo alla nostra interrogazione lascia intendere. Ecco perché – conclude Silvia Piccinini – chiediamo al Comune di attivarsi per cercare di recuperare un bene così prezioso per la nostra comunità”.