La Regione continua a puntare sull’incenerimento in linea con la politica nazionale del governo Renzi che, grazie al decreto Sblocca Italia, incentiva l’uso degli impianti dove si continuano a bruciare rifiuti.
Bonaccini non è da meno e, nonostante l’emanazione della legge sulla economia circolare (16/2015), la Regione continuerà a far girare camion di rifiuti e a mantenere immacolato quel sistema che ad oggi assicura la distribuzione di dividendi per i soggetti pubblici soci delle multiutility, tenendo vito quel conflitto di interessi tra pubblico e privato che impedisce agli enti locali di fare scelte virtuose e rimanere ostaggio di un sistema monopolistico.
La Regione si nasconde dietro alle osservazioni del vecchio piano della giunta Errani per produrre un Piano che è di fatto nuovo ma che non ha nessuna intenzione di sottoporre all’attenzione dei cittadini per poter esprimere osservazioni sul testo. Una derivsa, che abbiamo denunciato già da tempo, e che rappresenta un aspetto a nostro avviso molto grave perché moltiplica il rischio che il piano stesso possa essere impugnato.
Gianluca Sassi, capogruppo regionale M5S