Sbarca in Regione il caso degli aumenti della TARI e il caos che sta riguardando ATERSIR. Andrea Bertani, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, presenterà domani mattina una interrogazione a risposta immediata in aula che verrà discussa in apertura della seduta dell’Assemblea Legislativa.
“Il caos che si sta verificando in questi giorni è molto grave, così come lo è il silenzio che la Regione – spiega Andrea Bertani – Per questo abbiamo deciso di presentare una interrogazione per capire cosa la Giunta ha intenzione di fare anche alla luce degli annunciati ricorsi al TAR da parte dei Comuni. A nostro avviso le responsabilità della Regione sono evidenti, soprattutto per quel che riguarda la gestione di ATERSIR”.
Nei giorni scorsi, infatti, il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle era intervenuto sulla vicenda presentando una richiesta di audizione urgente in Regione dei vertici di ATERSIR e del Comitato consultivo degli utenti nonché del team di esperti nella regolamentazione del servizio idrico e della gestione dei rifiuti, così come previsto dalla legge regionale.
“Già tempo fa avevamo evidenziato come molti Comuni lamentassero una scarsa condivisione e partecipazione durante le fasi di elaborazione del piano economici finanziari (PEF) da parte di ATERSIR, arrivando addirittura a doverli approvare solamente sulla base di una semplice tabella riepilogativa e non su un documento ufficiale – aggiunge Andrea Bertani – Così come avevamo detto che le deliberazioni, sia quelle del Consiglio locale che quelle del Consiglio d’Ambito, fossero state pubblicate successivamente all’approvazione dei PEF. Adesso è arrivato il momento per la Giunta di rispondere nel merito – conclude – specificando proprio quali sono le azioni che intende intraprendere, soprattutto per cercare di superare il ‘metodo ATERSIR’, ente nato con lo scopo di regolare ed uniformare il servizio di gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna facendo da garante per gli enti locali ma che evidentemente non riesce ad assolvere il suo compito anche a causa di un evidente problema di organico e risorse”.