Regione stabilizza 240 precari per l’Ausl Romagna, Sensoli (M5S): “Nostro pressing ha funzionato ma bisogna fare di più”

“La stabilizzazione di 240 precari tra infermieri, ostetriche e fisioterapisti è sicuramente una buona notizia ma deve necessariamente essere un punto di partenza. È un intervento che noi del MoVimento 5 Stelle invocavamo da tempo e per questo non possiamo che essere soddisfatti. Resta il fatto però che le tante criticità presenti all’interno dell’AUSL Romagna necessitano un intervento certamente più massiccio se si vuole per davvero cercare di risolvere una situazione emergenziale che va avanti da troppo tempo”.

È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, in merito alla notizia che la Regione ha finalmente dato il via libera a un piano di stabilizzazione di 240 precari tra il personale sanitario dell’AUSL unica della Romagna.

“Ovviamente siamo soddisfatti che il nostro pressing, attraverso interrogazioni, risoluzioni e accessi agli atti, abbia portato la Giunta ad autorizzare questo intervento – aggiunge Raffaella Sensoli – Per l’AUSL Romagna si tratta ovviamente di una importante boccata d’ossigeno ma che di certo non può e non deve bastare. Siamo di fronte a una piccola goccia in un oceano di lavoro da fare. Il numero delle persone da assumere per far fronte alle carenze e ai disagi che quotidianamente si verificano nelle strutture sanitarie romagnole resta ancora molto alto, così come particolare attenzione bisognerebbe riservare alle tipologie di contratti e clausole che verranno applicate ai lavoratori. Per questo, pur rivendicando con orgoglio questo risultato, non abbiamo assolutamente l’intenzione di abbassare la guardia. I problemi dell’AUSL Romagna restano ancora molti e la Regione deve intervenire con forza sul fronte occupazionale per garantire l’efficacia e l’efficienza di quei servizi per i cittadini che fino ad oggi non hanno funzionato a dovere” conclude Raffaella Sensoli.