“La Regione dica cosa intende fare per garantire la sicurezza del ponte che collega Bomporto a Ravarino e quello sul fosso Foscaglia a Finale Emilia. Come le immagini trasmesse qualche giorno fa da ‘Striscia la Notizia’ hanno dimostrato, le crepe e i danni alle due strutture sono evidenti. Senza contare che entrambi i ponti non sono nemmeno nella lista delle 700 strutture regionali censite per quel che riguarda il rischio sismico”.
Giulia Gibertoni ha presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere di fare chiarezza sulla sicurezza di due ponti, a Bomporto e a Finale Emilia, già al centro la scorsa settimana di una denuncia da parte del tg satirico di Canale5, Striscia la Notizia, che grazie all’utilizzo di un drone ha mostrato come parti delle due opere siano seriamente danneggiate con crepe, fessurazioni e deterioramenti. “Quello che è successo a Lecco qualche settimana fa, con un cavalcavia crollato, dovrebbe insegnarci che bisogna porre la massima attenzione verso tutte le opere presenti sul nostro territorio, e soprattutto su quelle che interessano il transito delle persone, e attivarsi immediatamente alla prima segnalazione, senza mai lasciare nulla al caso – spiega Giulia Gibertoni – Ma nonostante il fatto che il terremoto del 2012 che ha colpito la Bassa modenese potrebbe aver ulteriormente compromesso la stabilità dei due ponti, nulla sembra essere stato fatto per garantire la sicurezza delle due strutture. A dimostrazione di ciò ci sarebbe la loro assenza dall’elenco degli edifici e delle opere verificate e da verificare relativamente al rischio sismico che la Regione ha fornito a seguito di un nostro accesso agli atti. Al suo interno ci sono 700 ponti ma di quelli di Bomporto e Finale Emilia non ci sarebbe traccia, evidentemente perché nessuno ha inviato alla Regione (che poi a sua volta aveva il compito di girare il tutto alla Protezione civile) quella che tecnicamente si chiama ‘scheda di livello 0’, ovvero un documento riguardante la verifica sismica per gli edifici strategici”.
Per questo nella sua interrogazione Giulia Gibertoni chiede alla Giunta se sia a conoscenza della grave situazione di pericolosità che riguarda i due ponti tra Bomporto e Ravarino e quello sul fosso Foscaglia a Finale Emilia e come sia possibile che nel database delle schede di livello 0 relative a 700 ponti non siano presenti le due strutture. “Evidentemente su questi documenti, che per legge devono essere compilate dai proprietari delle strutture, la Regione non effettua il benché minimo controllo, lasciando così che opere che necessitano manutenzione straordinaria siano completamente ignorate – conclude Giulia Gibertoni – A questo punto chiediamo alla Giunta di avviare una verifica immediata su questo caso e di specificare al più presto quali azioni saranno intraprese per garantire la sicurezza dei due ponti e dei cittadini che ogni giorno li attraversano”.