“Anche se la Regione oggi in aula, rispondendo a una mia interpellanza, ha assicurato che non ci sarà nessuna carneficina di daini, credo che si possa fare molto di più per scongiurare qualsiasi tipo di problema relativo alla loro presenza nella pineta di Classe. Prima di parlare di spostamenti forzati o di trasferimenti costosi credo che si dovrebbe investire di più e meglio in metodi alternativi come la realizzazione di un efficace sistema di recinzioni o l’installazione di dissuasori”.
È quanto dichiara Giulia Gibertoni riguardo al caso della presenza di daini all’interno della pineta di Classe, in provincia di Ravenna, al centro di un’interpellanza che si è svolta questo pomeriggio in Assemblea Legislativa.
“Oggi finalmente dopo le tante notizie di stampa che si sono susseguite in queste settimane, la Regione ha chiarito come non ci sia nessun piano di abbattimento di questi animali – aggiunge Gibertoni – Sicuramente una buona notizia ma a cui dovrebbe essere seguire a mio avviso un impegno maggiore da parte della Regione nell’attuazione di quelli che sono dei sistemi e metodi ecologici per cercare di tutelare al massimo sia l’incolumità degli animali che quella delle persone, penso ai tanti automobilisti che transitano in quella zona di traffico elevato. Se è vero, come l’assessore Caselli ha ricordato oggi in aula, che la popolazione dei daini è più che raddoppiata negli ultimi anni all’interno della pineta, sarebbe opportuno capire se allo stesso modo è cresciuto l’impegno per limitare i possibili problemi. Ecco perché rinnovo la mia richiesta di effettuare un sopralluogo in quella zona proprio per capire cosa si è fatto fino ad oggi e cosa è necessario ancora fare. Di certo – conclude Giulia Gibertoni – il nostro grande ringraziamento va alle associazioni animaliste che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno a questa causa inviando anche centinaia di mail all’Assemblea Legislativa proprio per sensibilizzare la politica a un tema molto importante”.