MoVimento 5 Stelle Emilia-Romagna Cittadini in Regione
La Regione faccia chiarezza sui risultati, i tempi di realizzazione e i relativi costi riguardo i campionamenti effettuati da Start Romagna nel parcheggio di Piazzale Clementini. È quanto chiedono Raffaella Sensoli e Gianluca Sassi, rispettivamente consigliere e capogruppo regionale del M5S, attraverso una interrogazione indirizzata alla Giunta per fare luce sui lavori che hanno riguardato la sede del parcheggio gestito da Start Romagna a Rimini, dove attualmente ha sede anche un punto bus informativo della stessa società.
“Prima che Start acquistasse l’area nel 2014 e che poi lo trasformasse in un parcheggio, il piazzale era di proprietà di TPER. Qui era ospitato un distributore di gasolio con relative cisterne sotterranee ma nessuno si è mai interessato ad indagare cosa si trovasse al di sotto del terreno – spiegano Raffaella Sensoli e Gianluca Sassi – Solo nello scorso maggio Start ha deciso di procedere ai campionamenti, non solo due anni dopo l’acquisizione dell’area ma anche molto tempo dopo i lavori di trasformazione in parcheggio e l’apertura del punto bus informativo”. Da quanto i due consiglieri sono riusciti a ricostruire attraverso un accesso agli atti, infatti, da aprile a maggio del 2016 Start Romagna ha autonomamente provveduto ad effettuare una campagna di campionamenti e caratterizzazioni dei terreni e delle falde di falda mediante una ditta qualificata. Una decisione che secondo Raffaella Sensoli e Gianluca Sassi è arrivata troppo tardi.
“La sensibilità geologica ed ambientale di Start è da un lato tardiva e assolutamente inadeguata per un’azienda a capitale pubblico e probabilmente da attribuirsi a dubbi o lamentele ricevute forse informalmente in ordine alla presenza di idrocarburi o altre sostanze nel terreno dell’ex deposito Tper – aggiungono i due consiglieri del M5S – Per questo chiediamo alla Giunta di fare luce su questa vicenda chiarendo in primo luogo i risultati a cui hanno portato questi campionamenti e in più i costi di tutta questa operazione. Quello che vorremmo capire è cosa ha spinto Start Romagna, due anni dopo l’acquisto e dopo aver concluso i lavori di restyling, a capire cosa c’è realmente sotto il sito di piazzale Clementini”.
