Persiceto, acqua gelida sui cani per lavare i box. Piccinini (M5S): “Asl verifichi condizioni di salute degli animali”

Sbarca in Regione il caso del canile di San Giovanni in Persiceto in cui per lavare i box della struttura veniva gettata acqua gelida anche sugli animali ospitati. Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ha presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere che si attivino tutte le procedure per verificare lo stato di salute degli animali.

“Le immagini che in questi giorni stanno facendo il giro della rete, e che testimoniano come venissero puliti i box dove sono ospitati i cani, sono molto gravi – spiega Silvia Piccinini – Crediamo che la Regione debba attivarsi immediatamente e chiedere all’ASL di verificare al più presto lo stato di salute degli animali. La procedura di lavaggio utilizzata dai responsabili della struttura va contro a quelli che sono gli standard che dovrebbero essere utilizzati”.

Nella sua interrogazione, infatti, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle cita una procedura stabilita dalla Commissione Europea che in merito alla pulizia delle dimore dei cani prevede che “ogniqualvolta sia necessario lavare gli stabulari con getti d’acqua è importante evitare di bagnare i cani. Durante il lavaggio è opportuno far uscire i cani dallo stabulario, sistemarli in un luogo asciutto e farli rientrare solo quando lo stabulario è sufficientemente asciutto”.

“Nei canili con gestioni attente al benessere animale l’uso di pompe d’acqua viene ridotta al minimo – aggiunge Silvia Piccinini – il drenaggio e le tecniche per asciugare il pavimento assicurano che l’ambiente non resti umido a lungo, i box sono dotati di parte notte in cui i cani possono ripararsi oppure dove possono essere inviati nel corso delle operazioni di pulizia. Tutti accorgimenti che non è possibile riscontrare all’interno del video diffuso in rete. A questo punto chiediamo alla Regione di avviare tutte le verifiche del caso sulla struttura di San Giovanni in Persiceto e, inoltre tramite l’ASL, di inviare a tutti i gestori dei canili presenti sul territorio regionale un guida contenente le corrette procedure da seguire nella gestione della struttura per la massima tutela del benessere degli animali”.