“I due parti ‘precipitosi’ avvenuti a Modena nei giorni scorsi dimostrano ancora una volta l’assoluta urgenza della riapertura del punto nascite di Pavullo. Basta far correre rischi inutili a mamme e neonati”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo ai due parti avvenuti nel giro di poche ore per due mamme di Pievepelago e Pavullo, uno in casa e l’altro a poche centinaia di metri dal Policlinico di Modena dopo il trasporto in ambulanza.
“Se da un lato è positivo che la Regione abbia finalmente ammesso che chiudere tutti i punti nascita di montagna sia stato un errore madornale, adesso è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti – aggiunge Silvia Piccinini – Di certo la pandemia con la quale da un anno stiamo convivendo ha rallentato il processo di riapertura di queste strutture ma è necessario continuare a lavorare all’individuazione e applicazione di quel protocollo di sicurezza che consentirà, quando l’emergenza Coronavirus sarà finalmente alle spalle, che l’assistenza sanitaria per le mamme di montagna torni ad essere finalmente completa” conclude la capogruppo regionale M5S.