Non solo bici: per spostamenti post emergenza Covid-19 puntare anche su tutta la mobilità elettrica e sicurezza dei percorsi ciclabili

“L’idea di incentivare gli spostamenti in bici per chi deve andare a lavoro è una buona notizia ma crediamo che in questo particolare momento vada agevolata tutta la micromobilità sostenibile. Quindi non solo bici ma anche monopattini, hoverboard, segway e monowheel introdotti dalla sperimentazione avviata dal Ministero dei Trasporti a guida M5S e che la Regione aveva già deciso di incentivare grazie proprio a una nostra risoluzione approvata dall’Assemblea Legislativa sul finire della scorsa legislatura”.

È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’annuncio fatto dall’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo, della prossima partenza di un bando da 1 milione di euro per cercare di agevolare gli spostamenti casa-lavoro attraverso la bicicletta, sfavorendo così quelli con le auto e quindi più inquinanti.

“Quando le misure restrittive legate al lockdown finiranno, quasi certamente molti preferiranno utilizzare la propria auto per andare a lavoro, rinunciando così a salire su un bus o su un treno perché ritenuti meno sicuri dal punto di vista del rischio sanitario – spiega Piccinini – D’altronde già oggi quei pochi che possono spostarsi all’interno delle città spesso scelgono di viaggiare in auto piuttosto che prendere, per esempio, un mezzo pubblico. Il rischio è di passare da un’emergenza all’altra peggiorando così in modo sensibile la qualità della nostra aria. Ecco perché apprezziamo che la Regione abbia già annunciato la volontà di incentivare l’utilizzo della bicicletta ma crediamo che queste risorse vadano impiegate, e in misura ancora più massiccia, anche verso lo sviluppo di tutta la micromobilità elettrica. L’utilizzo dei monopattini, per esempio, può rappresentare un’alternativa valida e conveniente così come quella di hoverboard, segway e monowheel, a patto che però si garantisca un sistema di sicurezza adeguato sia per gli utenti di questi mezzi che per tutti gli altri utenti della strada. Ecco perché servono nuove risorse da investire anche nella sicurezza delle piste ciclabili così come nei percorsi pedonali” conclude la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.