“L’assessore Venturi, parlando in Commissione del Piano di riordino ospedaliero, ha confermato che per Novafeltria non è previsto nessun depotenziamento. A questo punto però chiediamo al direttore sanitario Tonini di fare una telefonata di chiarimento al suo superiore visto che da mesi ormai continua caparbiamente nella sua opera di smantellamento di servizi essenziali”. È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità dopo la presentazione del Piano di riordino ospedaliero ai consiglieri regionali.
“Evidentemente c’è un difetto di comunicazione tra Venturi e Tonini, perché uno dice una cosa e poi l’altro fa l’esatto contrario – spiega Raffaella Sensoli – Il direttore sanitario dovrebbe prendere atto che è arrivato il momento di cambiare rotta, può smetterla di accorpare reparti. Novafeltria non verrà depotenziata anche grazie all’impegno costante del Movimento 5 Stelle che già prima dell’estate aveva fatto approvare un ordine del giorno che di fatto salvava tutti i servizi esistenti. Tonini concentri la sua attività su altro. L’unico dubbio che ci rimane riguarda il fatto che questa tutela non è stata messa nera su bianco nella delibera. Ci auguriamo che non abbia ragione Tonini”.