L’azienda che intende costruire il maxi allevamento di polli a San Mauro Pascoli sarebbe pronta a diminuire significativamente le dimensioni dell’impianto: è quanto emerge dalla risposta che la Regione ha fornito all’interrogazione presentata dai consiglieri regionali Silvia Piccinini del MoVimento 5 Stelle e Igor Taruffi di E-R Coraggiosa.
“Ieri abbiamo finalmente ricevuto risposta all’ interrogazione presentata nel dicembre scorso sul caso del maxi allevamento di polli di via Cagnona – spiegano Silvia Piccinini e Igor Taruffi – Se da un lato la Regione ha confermato dal punto di vista tecnico la correttezza della procedura e dell’iter che ha portato all’autorizzazione del progetto, il pressing attuato in questi mesi ha portato l’azienda a prevedere la possibilità di diminuire in modo significativo le dimensioni dell’impianto”. Il progetto, infatti, prevede la realizzazione di una struttura da 14.500 mq che doveva essere dedicata all’allevamento di 1,5 milioni di polli l’anno. Numeri che adesso, secondo quanto riportato nella risposta dall’Assessore regionale all’Ambiente Irene Priolo, l’azienda sarebbe disposta a modificare.
“Anche se non è la risposta che avremmo preferito in assoluto, si tratta comunque di una prima apertura dopo un periodo di silenzio e contrapposizione che ha spinto i cittadini a fare ricorso al TAR – aggiungono Piccinini e Taruffi – Il prossimo passo sarà dunque capire come troverà effettiva conferma la nuova volontà manifestata dell’azienda e quindi quale sarà l’entità del ridimensionamento preannunciato dalla Regione. Per quanto ci riguarda continuiamo a pensare che un maxi allevamento non sia compatibile con il territorio. Per questo continueremo a monitorare la situazione e a chiedere che tutto si svolga con la massima trasparenza e il completo coinvolgimento dei cittadini. Aspetti fino ad oggi trascurati anche da amministrazione comunale e Regione” concludono i capigruppo regionali del MoVimento 5 Stelle e di Emilia-Romagna Coraggiosa.