“L’ennesima indagine della magistratura su presunti maltrattamenti in una casa di riposo per anziani, questa volta a Rimini, è la dimostrazione che servono maggiori controlli su queste strutture. La Regione non può sempre correre ai ripari”. È questo il commento di Raffaella Sensoli, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’indagine della Procura di Rimini su un caso di presunti maltrattamenti in una struttura della provincia dove le cronache dei quotidiani parlano di anziani presi a pugni in casa di riposo, ipotesi anche di violenze sessuali e personale che si sarebbe recato al lavoro ubriaco.
“Solo qualche mese fa un caso del genere si verificò a Parma e in quell’occasione l’assessore Venturi comunicò la sospensione della convenzione con la struttura – spiega Raffaella Sensoli – Crediamo però che questa soluzione non sia adeguata a prevenire questo tipo di fenomeno ed evitare che si verificano nuovi casi di questo tipo. Non si può sempre aspettare le indagini della magistratura o i fatti di cronaca”. Per questo nella sua interrogazione la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione di sollecitare le AUSL ad effettuare un controllo straordinario di tutte le strutture che accolgono persone fragili, per l’età, per la disabilità e per fragilità multipla.
“La Regione non può restare immobile, permettendo di fatto che possano esistere sul territorio strutture che abusano di chi è fragile e indifeso – conclude Raffaella Sensoli – occorre agire con maggiori controlli da parte dei servizi dell’AUSL competenti, in modo straordinario e superando l’attuale regolamentazione dei controlli rilevatesi non efficaci”.