La tutela della privacy per i suoi finanziatori invocata dal presidente Bonaccini, oltre che ridicola sul piano politico, è del tutto insostenibile sul piano giuridico. Come tutti sanno, infatti, qualsiasi cittadino è libero di chiedere, ottenere e leggere le dichiarazioni e i rendiconti di chi viene eletto e quindi è chiamato a ricoprire un incarico pubblico. Per farlo basta inoltrare una richiesta alla Corte di Appello presso il Tribunale della città di competenza e richiedere gli elenchi secondo quanto previsto dall’Art. 14, comma 2, legge 515 del 1993.
Bonaccini, dunque, non mascheri la sua allergia alla trasparenza tirando in ballo la privacy. Come gruppo consiliare M5S in Regione abbiamo già chiesto da tempo di poter visionare questa benedetta lista dei suoi sostenitori economici durante le ultime elezioni e siamo in attesa di poterlo finalmente fare. Adesso invitiamo tutti i cittadini interessati a capire quali soggetti abbiano finanziato la campagna elettorale del loro presidente di Regione a fare lo stesso. Sempre che Bonaccini non ci faccia la gentilezza di pubblicarli prima. Risparmieremmo un bel po’ di carta e di tempo, oltre a non ingolfare il lavoro dei Tribunali.
Andrea Bertani – Giulia Gibertoni – Silvia Piccinini – Gianluca Sassi – Raffaella Sensoli