“La Regione non può continuare a ignorare le richieste dei pendolari della linea che da Poggio Rusco arriva a Bologna. Con l’entrata in vigore dell’orario invernale non c’è stato nessun miglioramento e tutte le criticità che il comitato aveva sollevato nella scorsa estate sono rimaste irrisolte a partire dal taglio pesantissimo delle corse nei giorni festivi”.
È quanto spiega Giulia Gibertoni riguardo alla situazione della linea Ferroviaria Poggio Rusco-Bologna e le richieste avanzate dall’Associazione Utenti della Ferrovia Bologna-Verona in occasione dell’entrata in vigore dell’orario invernale lo scorso 15 dicembre.
“È davvero grave che Regione, RFI, TPER e Trenitalia in tutti questi mesi non siano riusciti ad incontrare i rappresentanti dei pendolari – aggiunge Gibertoni – Soprattutto se si tiene in considerazione il fatto che quando c’è stato da presentare, anche in questi giorni, l’inutile, dannoso e costoso progetto della Cispadana tutte le istituzioni regionali si sono rese ampiamente disponibili. Questo dimostra l’attenzione scarsa che oggi c’è verso la mobilità sostenibile e alternativa allo smog e all’asfalto. Ecco perché credo che già a partire dai prossimi giorni la Regione debba avviare al più presto un confronto con le concretissime proposte dei pendolari di quella linea per risolvere quelle che sono le problematiche più urgenti, a partire dal ripristino delle corse il sabato e la domenica, da un miglior cadenzamento. oltre che a prevedere la fermata dei treni veloci anche a Camposanto, stazione che al momento è incredibilmente tagliata fuori da questo servizio” conclude Giulia Gibertoni.