“La Regione si faccia carico delle richieste degli infermieri. Sono una risorsa inestimabile e, soprattutto in questi ultimi anni, hanno sacrificato se stessi e la loro vita privata per salvare gli altri e permettere al Paese di andare avanti. È arrivato il momento di dare loro il giusto e meritato riconoscimento”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla manifestazione del sindacato degli infermieri Nursind andata in scena questa mattina sotto ai palazzi della Regione a Bologna.
“Oggi sono scesa in piazza al fianco degli infermieri del sindacato Nursind per ascoltare le loro richieste. Di loro in questi ultimi due anni si è parlato tantissimo – spiega Silvia Piccinini – A questi ‘angeli’ o ‘eroi’, come li hanno chiamati, sono stati richiesti sacrifici fuori dal comune e grandi prove di responsabilità per far fronte alle necessità imposte dalla pandemia. Oggi, però, gli infermieri sono stanchi di questa retorica. Hanno bisogno di risposte concrete, di reali tutele contro condizioni di lavoro massacranti e carenze di organico e organizzative. E poi, hanno bisogno che le promesse vengano mantenute. È necessario, ad esempio, sbloccare ed erogare quanto prima i 35 milioni per gli infermieri e 100 milioni per gli OSS previsti dal governo Conte, come più volte richiesto dal M5S, e procedere con il riconoscimento della loro professione come lavoro usurante. La Regione ha il dovere di farsi carico di queste richieste”.