Incidente mortale all’Interporto di Bologna, Piccinini (M5S): “Inaccettabile. Subito un confronto per garantire più sicurezza per i lavoratori della logistica”

“L’ennesimo incidente mortale sul lavoro che si è verificato ieri all’Interporto di Bologna deve necessariamente far partire un confronto per assicurare più sicurezza e tutela dei diritti dei lavoratori, soprattutto in un settore come quello della logistica in grande e spesso incontrollata crescita. Il massiccio ricorso a lavoratori interinali per brevi o brevissimi periodi, come denunciano i sindacati, spesso coincide anche con un preoccupante lassismo sulle norme di sicurezza. Questa escalation deve essere fermata”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del M5S, dopo il tragico incidente sul lavoro che è costato la vita a un ragazzo di 22 anni mentre lavorava all’Interporto di Bologna all’interno degli spazi della SDA dopo essere rimasto incastrato tra la ribalta del magazzino e un mezzo pesante parcheggiato per il carico merci.

“Morire a 22 anni al terzo giorno di lavoro è inaccettabile. Alla famiglia del giovane, ai suoi cari e a tutti i suoi colleghi va tutta la vicinanza del MoVimento 5 Stelle” conclude Silvia Piccinini.