Il M5S fa visita al centro professionale Tutor di Piacenza. Piccinini: “Punto di riferimento per la formazione pubblica. Grazie a noi Regione riserverà a queste strutture 2,4 milioni di euro nei prossimi due anni”

“I centri di formazione pubblici come il Tutor di Piacenza sono una risorsa che il nostro territorio da difendere e sostenere. Per questo sono molto orgogliosa che nelle scorse settimane la Regione abbia approvato un mio ordine del giorno che prevede un finanziamento ai Comuni proprietari di questi centri non inferiore ai 2,8 milioni di euro per i prossimi due anni. Risorse che potranno essere utilizzate per sostenere gli interventi, i percorsi didattici e professionali di eccellenza che ieri ho potuto toccare con mano durante la mia visita al centro piacentino”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo aver fatto visita nella giornata di ieri, venerdì 16 luglio, alla sede al centro di formazione professionale Tutor di Piacenza che si occupa di formazione professionale tra gli altri nei settori della meccanica e dell’automazione industriale, dell’informatica, dell’amministrazione, dei servizi socio-sanitari, estetica e impianti elettrici e termo-idraulici.

Grazie alla disponibilità e all’accoglienza del direttore Mirco Potami ho avuto l’opportunità di conoscere meglio questa struttura che ritengo un presidio importantissimo contro la dispersione scolastica, per l’integrazione ed il sostegno delle persone più fragili ma anche un punto di riferimento per le imprese che hanno necessità di tecnici e professionisti per crescere e competere – aggiunge Silvia Piccinini – I dati sugli esiti occupazionali ci dicono chiaramente che questi centri sono capaci di garantire ottimi risultati in termini di impiego, competenze e inclusione sociale. Sono quindi soddisfatta che la Regione, su mia richiesta, si sia impegnata a sostenere la formazione pubblica, aiutando i Comuni a valorizzare queste strutture che possono essere un perno su cui poggiare la formazione anche di nuove figure professionali che la transizione ecologica ci impone con sempre più urgenza” conclude la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.