“Il guasto che ha costretto decine e decine di passeggeri a trascorrere diverse ore al freddo e al gelo poco fuori dalla stazione di Reggio Emilia dimostra come Trenitalia stia attuando una costante opera di dismissione dei treni Intercity. Il tutto senza tenere conto che questa tipologia di treni, soprattutto per le tratte regionali rappresentano un’importante risorsa per i pendolari”. Sbarca in Regione il caso del guasto del treno Intercity 597 Milano-Napoli che si è verificato domenica scorsa nei pressi della stazione ferroviaria di Reggio Emilia: Gianluca Sassi, capogruppo regionale del M5S, infatti, ha presentato una interrogazione per chiedere alla Giunta di fare luce sull’ennesimo disservizio subìto dai pendolari.
“Così come hanno riportato le cronache di questi giorni il guasto al treno Intercity diretto a Napoli ha provocato non pochi disagi ai passeggeri che avevano scelto quel convoglio per recarsi a Bologna per prendere coincidenze per altri treni – spiega Gianluca Sassi – Persone che sono state costrette a restare al buio e al freddo senza un’adeguata assistenza da parte del personale di Trenitalia che non ha saputo dare loro le necessarie informazioni su quanto accaduto. Situazione che si è risolta solo dopo 4 ore quando il treno ha potuto far ritorno nella stazione di Reggio Emilia per la riparazione di un guasto al locomotore. Crediamo che quanto successo sia solo l’ultimo di una serie di preoccupanti episodi che riguardano proprio gli Intercity, costantemente messi in discussione da una scellerata politica aziendale attuata da Trenitalia che mira sempre di più a prediligere i viaggi sulle Frecce lasciando così in balìa del caos le altre tipologie di viaggio”.
Un rischio che già in una precedente interrogazione il M5S aveva evidenziato: “In quell’occasione l’assessore Donini ci rispose che le corse degli Intercity sono fondamentali per il nostro trasporto regionale proprio perché rappresentano un’alternativa molto efficace soprattutto per i collegamenti con la fascia Adriatica, anche se ciclicamente vengono messi in discussione da scelte di Trenitalia – conclude Sassi – Per questo chiediamo alla Giunta, prendendo spunto proprio dall’episodio di Reggio Emilia, di chiedere spiegazioni a Trenitalia e di agire affinché ci sia una decisa inversione di tendenza rispetto al disinvestimento che si sta attuando verso questa tipologia di treni”.