Fusioni tra Comuni, il M5S: “Il PD vuole ribaltare gli esiti dei referendum popolari”

“Anche sulle fusioni dei Comuni il PD e Bonaccini vogliono decidere tutto, rivendicato addirittura il diritto a decidere se ribaltare o meno l’esito dei referendum”. È questa la denuncia di Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, in merito alla nuova legge sulle unioni e sulle fusioni tra Comuni in votazione oggi in Assemblea Legislativa.

“La maggioranza targata PDha presentato, all’ultimo minuto e dopo estenuanti trattative interne, un emendamento che costituisce l’algoritmo perfetto per vincere sempre ovvero costruito affinché qualsiasi sia l’esito del referendum si proceda praticamente sempre e comunque alla fusione – spiega – Infatti se per ipotesi l’esito di referendum dovesse essere negativo (sia che nella totalità dei Comuni o solo in alcuni di essi) si introduce la possibilità di ripassare dai Consigli comunali con una maggioranza di 2/3 e “ribaltare” l’eventuale no dei cittadini. Insomma il delitto perfetto”.

Secondo il consigliere regionale del M5S, per esempio, “se nel referendum sulla fusione fra San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone avessero vinto di poco i sì (vinsero di poco i no), il Consiglio comunale di San Mauro Pascoli (dove prevalsero di molto i no), a maggioranza PD, con la nuova legge avrebbe quasi sicuramente ribaltato l’esito della consultazione ed i due Comuni oggi sarebbero fusi”. “Alla faccia delle consultazioni popolari – conclude Andrea Bertani – A nostro avviso se un Comune si esprime in modo contrario al referendum, non è giusto impedire agli altri di proseguire il percorso di fusione e perciò si devono introdurre adeguate modalità legislative ma il voto dei cittadini dovrebbe essere sempre e comunque rispettato. Tutto il contrario di quello che vuole fare il PD”.