Sbarca in Regione il caso delle ruspe e delle trivelle impiegate per i lavori alla foce del Bevano. Dopo la denuncia presentata nei giorni scorso dal meetup “A riveder le stelle” di Ravenna, il capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle Andrea Bertani ha presentato un’interpellanza alla Giunta per fare chiarezza sulle modalità con le quali si stanno portando avanti i lavori per il posizionamento di alcune passerelle in legno sulle dune della riserva di foce Bevano.
“Lavori che di fatto sono in ritardo di sei mesi e si stanno svolgendo in un periodo particolarmente delicato e importante per le diverse specie protette di flora e fauna che sono presenti in quest’area – spiega Andrea Bertani – Una tutela, tra l’altro, che era prevista anche dalle prescrizioni vincolati contenuti in una delibera della Regione del 17 luglio del 2017 che invece sembra essere stata completamente ignorata mettendo così a rischio l’estrema fragilità del sito, degli habitat e delle specie, anche rare, in via di estinzione che sono ospitate nella foce”.
L’interpellanza del capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione di fare chiarezza anche sui tempi di realizzazione dell’intervento visto che la versione ufficiale, ovvero quello dell’inizio fissato a gennaio del 2019, non coinciderebbe con diverse immagini pubblicate sui social network che sposterebbero di un mese l’inizio del cantiere, ovvero proprio nel temine massimo consentito.
“Crediamo che quanto si sta facendo alla foce del Bevano metta seriamente a rischio un’area protetta e che come tale dovrebbe essere trattata. I lavori per la realizzazione delle passerelle con l’uso di macchinari altamente impattanti per le dune stesse contrastano con la finalità per cui queste vengono costruite, quello appunto di non danneggiare le dune nel loro attraversamento. Per questo – conclude Andrea Bertani – chiediamo alla Regione quali provvedimenti intenda assumere per cautelare la Riserva naturale dai possibili danni in corso contro gli habitat tutelati, l’avifauna e la flora”.