Fateci entrare in quella discarica. L’ex Razzaboni è la nostra Terra dei fuochi

Un sopralluogo per capire qual è realmente la situazione all’interno della discarica ex Razzaboni a San Giovanni Persiceto. È quello che questa mattina la consigliera regionale del M5S Silvia Piccinini, assieme alla consigliera comunale Ornella Forgione, ha chiesto agli uffici tecnici del Comune bolognese per rendersi conto in prima persona quale sia lo stato  dell’area di via Samoggia.La discarica, infatti, fa parte dei 196 siti abusivi presenti in Italia e per la quale paghiamo più di 1000 euro al giorno di multe a semestre comminate dall’Europa.

“Dopo l’interrogazione che ho presentato alla Giunta e sulla quale non ho ancora ricevuto riposta – spiega la consigliera del M5S – credo sia necessario vederci chiaro su quello che succede all’interno di quest’area. Se a qualcuno non fosse ancora chiaro ci troviamo davanti a una vera e propria bomba ecologica nel bel mezzo della pianura bolognese. Situazione aggravata dal fatto che i lavori di bonifica sembrano essere sempre più incerti a causa di uno sconcertante balletto di responsabilità tra Comune e Regione”.

Per accelerare i tempi Silvia Piccinini oggi ha quindi chiesto agli uffici del Comune di San Giovanni in Persiceto di poter accedere all’area. “Nessuno sa ancora di preciso cosa ci sia sotto l’area del MISE, ovvero il cumulo sotto i teloni di plastica verde presenti nella discarica, che in questa fase non verrà smaltito, ma per il quale verrà solo verificata l’integrità della copertura e del sistema di raccolta e allontanamento delle acque meteoriche – conclude la consigliera del M5S – In attesa del nulla osta da parte del Comune di San Giovanni, che credo e spero possa arrivare nel più breve tempo possibile, di certo noi del M5S non ce ne staremo con le mani in mano. Già martedì, in occasione del bilancio di previsione, chiederemo in Commissione che la Regione stanzi la somma necessaria per bonificare finalmente tutta l’area. Così come recita lo striscione attaccato da alcuni cittadini della zona al cancello d’ingresso della discarica siamo in piena ‘Terra dei fuochi’ in salsa persicetana. È incredibile che Comune e Regione facciano finta di niente”.