“Finalmente dopo anni di battaglie che il MoVimento 5 Stelle con determinazione ha portato avanti sul territorio e in Regione, oggi finalmente abbiamo messo la parola fine alla vicenda dell’ex discarica Razzaboni. La bonifica definitiva del sito è una vittoria non solo per noi, ma per tutti i cittadini che per anni hanno convissuto con un sito inquinato come vicino di casa, finito anche sotto infrazione europea”.
È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo la riapertura dell’area dell’ex discarica Razzaboni a San Giovanni in Persiceto a seguito della bonifica e della rimozione completa di oltre 16mila tonnellate di rifiuti pericolosi.
“Siamo felicissimi di poter aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati – spiega Silvia Piccinini – Da quando, nel 2015, siamo entranti in Regione quella della bonifica del sito inquinato ‘ex Razzaboni’ per il MoVimento 5 Stelle è stata sempre una priorità. Senza le nostre continue sollecitazioni, anche a livello territoriale, le nostre interrogazioni, i nostri accessi agli atti, che hanno acceso un faro sullo scandalo delle multe milionarie che l’Europa ci stava comminando per l’immobilismo dell’Italia, oggi forse non saremmo qui a festeggiare questo risultato. Detto questo però è già arrivato il momento di guardare avanti, ora è necessario istituire al più presto il Piano regionale delle bonifiche e, a livello locale, restituire l’area risanata alla comunità di San Giovanni in Persiceto. Ecco perché – conclude Piccinini – ci aspettiamo che il sindaco Pellegatti apra al più presto un percorso partecipato e aperto a tutti per decidere quale dovrà essere il futuro di quel sito”.