“Ancora una volta il PD si mostra sordo davanti alle esigenze dei lavoratori, sacrificando la possibilità di dare loro degli strumenti utili per risollevarsi dalla crisi in cui sono piombati pur di respingere qualsiasi proposta venga dal MoVimento 5 Stelle”. È questo l’amaro commento di Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, dopo che questo pomeriggio il Pd, con il suo voto di astensione, ha di fatto bocciato la risoluzione presentata dal M5S sul caso dei lavoratori dell’ex Clafc dell’appennino cesenate.
“La nostra proposta era quella di sollecitare le risorse del mondo cooperativo e della L.R. 6/2006 sulla cooperazione e quelle del microcredito per offrire sostegno tecnico ed economico per dare un futuro realistico a quei lavoratori che hanno subito sulla propria pelle la crisi della Clafc, che oggi si trovano a non aver diritto nemmeno alla cassa integrazione, ma che vogliono ripartire con una nuova impresa cooperativa – spiega Andrea Bertani – Una proposta che però il PD, incredibilmente, non ha voluto condividere preferendo affossare la nostra risoluzione e approvandone una loro generica che parla di programma della montagna, di PSR e di Suap potenziati ma che non avrà nessun effetto reale per la condizione lavorativa di queste persone. Il testo approvato oggi a maggioranza in Commissione, infatti, non è riferito nello specifico alla realtà dell’ex Clafc , parla genericamente della crisi delle zone montane mettendo insieme realtà diverse come per esempio quel che successe alla SAECO di Gaggio Montano, ma soprattutto individua delle soluzioni che oltre ad essere inefficaci sono anche inapplicabili. Così come è stato tarato dalla Giunta, infatti, il fondo regionale per il microcredito non potrà essere utilizzato da questi lavoratori visto che si è scelto di inserire il limite dei 15mila euro di fatturato e quello di possedere una partita Iva da almeno un anno. Ecco perché, nella nostra risoluzione, chiedevamo di trovare dei correttivi a questa situazione. Purtroppo però ancora una volta – conclude Andrea Bertani – il PD si è dimostrato sordo davanti alle esigenze dei lavoratori e pur di affossare le proposte del M5S e mettere la propria bandierina, ha tagliato le gambe alla voglia di ripartire dei lavoratori dell’ex Clafc”.