Emergenza Coronavirus, il M5S propone una commissione per gestire la ripartenza economica. Piccinini (M5S): “E sulle Rsa serve un’indagine accurata”

Una commissione speciale all’interno dell’Assemblea Legislativa che si occupi della “ripartenza” economica dopo la fine dell’emergenza Coronavirus: è quanto ha chiesto il gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle depositando una richiesta ad hoc a firma della capogruppo Silvia Piccinini.

“La ripartenza da tutti noi auspicata alla fine di questo momento di grande difficoltà si configura non tanto come un semplice momento di riavvio delle normali attività economiche che sono state sospese a causa dell’emergenza Coronavirus, ma come un complesso ed articolato processo che comporterà l’adozione di misure differenziate, corali ed innovative – spiega Silvia Piccinini – Come abbiamo ormai imparato a capire, esisterà un ‘prima’ e un ‘dopo’ il Coronavirus che condizionerà le nostre vite: e questo vale in particolare per il tipo di società, di economia, di relazioni che ne scaturirà, attraverso uno sforzo congiunto delle istituzioni, degli individui, delle organizzazioni. In questo contesto crediamo sia necessario assicurare la partecipazione attiva dell’Assemblea Legislativa all’analisi, alla progettazione, all’accompagnamento e alla verifica del processo di ripartenza economica e sociale nella nostra regione, prevedendo occasioni di ascolto e confronto con diversi attori, istituzionali, sociali ed economici, al fine di contribuire attivamente alle scelte che dovrà mettere in campo la Regione”.

Parallelamente a questa richiesta il MoVimento 5 Stelle ha proposto anche l’istituzione di una commissione speciale d’inchiesta sulla situazione delle strutture residenziali per anziani dove il contagio da Covid-19 sta avanzando con grande durezza. “In alcune regioni sono state avviate anche indagini da parte degli organi inquirenti, partendo da segnalazioni di familiari relative addirittura ad occultamento degli esiti del contagio e di cartelle cliniche – aggiunge Silvia Piccinini – Anche se al momento in Emilia-Romagna non risultano esserci situazioni limite, come quelle per esempio del Pio Albergo Trivulzio in Lombardia, crediamo che sia necessario e utile conoscere quale sia la nostra situazione, le criticità e debolezze nell’ attuale gestione delle residenze per anziani, anche per cercare ad immaginare una ridefinizione del sistema socio-sanitario per renderlo ancora più efficace e sicuro anche rispetto ai rischi da epidemie” conclude la capogruppo M5S.