Portare il contributo regionale per l’acquisto di veicoli meno inquinanti dai 3mila euro individuati oggi ad un massimo di 8mila. È la proposta avanzata da Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, all’interno di un’interrogazione presentata alla Giunta.
“Se l’obiettivo deve essere quello di contrastare in modo netto l’inquinamento atmosferico, soprattutto in una regione come l’Emilia-Romagna dove si respira un’aria pessima, crediamo che ci debbano essere degli strumenti realmente efficaci – spiega Silvia Piccinini – L’individuazione di un ecobonus per la rottamazione delle auto più inquinanti è sicuramente una delle strade da battere, così come la Regione fino ad oggi ha fatto. Ma crediamo che ci sia l’esigenza di migliorare in modo netto quanto messo a disposizione fino ad ora, partendo proprio dall’incremento del contributo concesso ai cittadini per il passaggio a un’auto elettrica o a basso impatto ambientale”.
Fino ad oggi, infatti, la Regione ha messo a disposizione un ecobonus che poteva arrivare fino a 3mila euro. Soldi che sommati al contributo dello Stato (voluto dal MoVimento 5 Stelle e attuato dal precedente Governo) potevano arrivare fino a 9mila euro.
“Regioni come la Lombardia hanno fatto crescere il contributo regionale, fissandolo progressivamente al minor grado di inquinamento del veicolo nuovo che si va ad acquistare e che può arrivare anche ad 8mila euro – aggiunge Silvia Piccinini – Un esempio che l’Emilia-Romagna potrebbe provare a ricalcare per l’acquisto di veicoli elettrici e a zero impatto. Servono correttivi poi anche per quel che riguarda le modalità di acquisto visto che l’ecobonus regionale, ad oggi, non è applicabile alle vetture acquistate in leasing. Un altro aspetto che chiediamo alla Regione di correggere al più presto” conclude la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle.