Sbarca in Regione il caso dei droni utilizzati da una ditta incaricata da Sogliano Ambiente per effettuare alcuni rilievi legati alle opere accessorie del progetto di ampliamento della discarica di Ginestreto. Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, ha presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere dei chiarimenti sugli episodi denunciati da alcuni cittadini che nel mese di dicembre hanno visto sorvolare le proprie abitazioni (e i terreni limitrofi) da alcuni droni di una società privata a cui Sogliano Ambiente avrebbe affidato le necessarie operazioni di verifica per la realizzazione di una nuova strada a Stradone di Borghi funzionale proprio al progetto di ampliamento della discarica di Ginestreto.
“Questi droni avrebbero sorvolato a bassa quota (10 – 15 metri) le proprietà private di alcuni cittadini interessate da possibili varianti all’opera in progetto – spiega Andrea Bertani – alla richiesta di chiarimenti di una proprietaria, gli incaricati avrebbero riferito di aver utilizzato il drone in quanto la sua proprietà era interamente recintata per effettuare misurazioni, rilievi e fotografie. In un altro caso, di una proprietà non recintata, gli incaricati, a loro dire, di Sogliano Ambiente si sarebbero introdotti all’interno della proprietà, provocando la reazione del proprietario che avrebbe fatto intervenire i Carabinieri. Crediamo che siano degli episodi assolutamente deprecabili visto che tra l’altro l’ipotesi della realizzazione della nuova strada è di fatto sospesa. Anche perché, come hanno giustamente sottolineato alcuni residenti, distruggerebbe l’ecosistema del fiume Uso e correrebbe in una zona ad altissimo rischio di esondazione”.
Per questo il consigliere regionale del M5S nella sua interrogazione chiede alla Giunta, oltre a quale sia lo stato di fatto aggiornato del progetto dello stradone nei comuni di Borghi e Sant’Arcangelo di Romagna, anche “se consideri regolare che una azienda privata, ma partecipata da amministrazioni pubbliche, quali Sogliano Ambiente SpA incarichi un’azienda terza di effettuare rilievi intromettendosi o direttamente o tramite droni all’interno di proprietà private” e “quale sia il ruolo di Sogliano Ambiente SpA nel progetto e nella sua valutazione di impatto ambientale e se essa abbia ricevuto formale incarico, in tal senso, da parte della Provincia di Forlì-Cesena”.