“La nuova legge regionale sui condhotel e sul recupero delle colonie può essere sicuramente un’opportunità per il rinnovamento e la riqualificazione della nostra offerta turistica, soprattutto per la Riviera romagnola. Avremmo preferito però che nella nuova legge trovassero spazio alcuni accorgimenti riguardanti il rispetto dei principi di legalità e ambiente, cosa che ovviamente il PD non ha ritenuto opportuno bocciando i nostri emendamenti. Evidentemente quest’ultimi per loro sono valori da tutelare solo a parole”.
È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’approvazione della nuova legge regionale sulla disciplina per l’avvio e l’esercizio dei condhotel e per il recupero delle colonie approvata questa mattina dall’Assemblea Legislativa. “Per il MoVimento 5 Stelle questa legge attua un progetto che condividiamo perché siamo convinti sia un’opportunità da portare avanti – spiega Raffaella Sensoli – Detto questo però crediamo che un intervento di questo genere debba essere messo al riparo dai possibili rischi che queste operazioni possono creare, prima di tutto quello delle possibili infiltrazioni della criminalità organizzata che, come le inchieste della magistratura hanno ampiamente dimostrato, in Emilia-Romagna sono ormai una realtà consolidata e che va affrontata. Ecco perché avevamo presentato un emendamento che chiedeva un monitoraggio della legge secondo il Testo unico della legalità, valutando anche l’impatto ambientale della legge stessa. Proposta che, ovviamente, il PD ha rimandato al mittente bocciandola in Assemblea. Ancora una volta quando c’è da tutelare i principi di legalità e ambiente la maggioranza che governa questa regione è in prima linea solo a parole. Quando invece c’è da mettere nero su bianco questi interventi i colleghi dem si fanno di nebbia. Questa è la loro coerenza” conclude Raffaella Sensoli.