“La partenza a Cesena del percorso partecipativo che porterà alla nascita di Comunità energetiche rinnovabili è un’ottima notizia e conferma la grande attenzione che amministrazioni locali, enti ed associazioni stanno dedicando a questo tema. E lo testimoniano i 12 progetti finanziati dalla Regione attraverso il bando sulla partecipazione che, grazie ad una mia proposta, prevede proprio delle specifiche premialità per tutti quei soggetti che intraprenderanno percorsi condivisi per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla partenza del progetto “Tutti insieme, tutti green” che vedrà la realizzazione di un vademecum con cui promuovere a Cesena la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, composte dal Comune e cittadini, da attività commerciali e piccole e medie imprese che uniranno le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.
“Quello di Cesena è uno dei 12 progetti sulle CER finanziati dalla Regione attraverso il bando sulla partecipazione che si è chiuso qualche settimana fa – aggiunge Silvia Piccinini -. All’interno della graduatoria, però, altri sette sono stati ritenuti idonei ma non hanno ricevuto nessun finanziamento a causa della limitata disponibilità di risorse, tra i quali ci sono anche quelli presentati per esempio dal Comune di Cesenatico e dal Consorzio parcheggi di Cervia. Chiediamo quindi che la Regione non disperda la grande attenzione posta su questo tema, prevedendo nuove risorse o mettendo in campo nuove iniziative che possano dare risposta a tutte le domande pervenute, tramite il rifinanziamento del bando sulla partecipazione oppure trovando nuove risorse da destinare, per esempio, ai percorsi partecipativi previsti dalla legge regionale sulle comunità energetiche approvata nella scorsa primavera e di cui sono stata relatrice. Sprecare questa opportunità di supporto alle iniziative che stanno nascendo sul nostro territorio sarebbe un vero peccato” conclude Silvia Piccinini.