Subito un piano operativo per risolvere le tante criticità e dare nuovo slancio ai Centri per l’impiego. È quanto chiede Giulia Gibertoni all’interno di una interrogazione che riguarda il mercato del lavoro, in particolare le politiche attive messe in campo dalla Regione. “Dopo l’esito del referendum dello scorso 4 dicembre l’incertezza provocata dalla riforma Renzi sulla potestà legislativa delle misure che riguardano la tutela e la sicurezza del lavoro si è finalmente dissolta visto che le Regioni mantengono il ruolo centrale che gli è stato riconosciuto nel 2001 dalla prima riforma del Titolo V della Costituzione – spiega Giulia Gibertoni – Adesso però è arrivato il momento di cercare di dare nuovo slancio a un sistema che l’incertezza del referendum sommato agli effetti nefasti provocati dall’entrata in vigore del Jobs Act hanno penalizzato oltremodo”.
Nella sua interrogazione Giulia Gibertoni punta il dito soprattutto sulla situazione dei Centri per l’impiego. “I servizi per l’impiego oggi non sono nelle condizioni ottimali per svolgere il ruolo fondamentale che il mercato del lavoro richiede, in qualità di infrastrutture primarie del mercato del lavoro, deputate all’erogazione ai cittadini di politiche attive, che ai sensi della legislazione nazionale si configurano oggi come livelli essenziali delle prestazioni – aggiunge Giulia Gibertoni – Una situazione che dura ormai da due anni e che nonostante il continuo confronto tra i vari assessorati al lavoro delle amministrazioni regionali e il governo centrale non si è mai definitivamente risolto. Per questo crediamo che uno dei prossimi obiettivi della Giunta per il prossimo anno sia proprio quello di dare nuovo slancio a questi organismi che rappresentano il modo più efficace per dare risposte concrete a chi è in cerca di un lavoro”. Nella sua interrogazione Giulia Gibertoni chiede alla Giunta “quali azioni la Regione ritenga di mettere in campo per risolvere le criticità e superare la fase di incertezza e difficoltà operativa che dura ormai da più di due anni”. “La Giunta, inoltre, dovrebbe anche spiegarci qual è stata la posizione assunta dalla Regione nel corso degl’incontri che si sono tenuti presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sulle questioni che hanno riguardato proprio il funzionamento dei Centri per l’Impiego e il relativo personale – conclude Giulia Gibertoni – Proprio nell’ottica dell’inaugurazione di una nuova politica per il rilancio di questo settore crediamo che Bonaccini e la sua giunta prendano una posizione netta a favore del referendum per l’abrogazione del Jobs Act”.