CAVALCARE E PRENDERSI CURA DI UN CAVALLO PER SUPERARE GLI OSTACOLI DELL’AUTISMO: ECCO IL PROGETTO DI “LUCE SUL MARE”, VINCITORE DEL BANDO REGIONALE SULLA PET THERAPY. PICCININI (M5S): “ORA UNA LEGGE REGIONALE”

Cavalcare un cavallo e prendersene cura per superare le difficoltà di chi soffre dei disturbi dello spettro autistico di relazionarsi con il prossimo.
È questo il principale obiettivo del progetto “Riabilitare con la Pet – Inclusione sociale” della cooperativa “Luce sul Mare” di Bellaria-Igea Marina che si è aggiudicata il bando regionale per finanziare gli interventi assistiti con animali in Emilia-Romagna. Un’opportunità fortemente voluta dalla consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Silvia Piccinini, che è riuscita a far stanziare per la prima volta dalla Regione 300mila euro che andranno a supportare i progetti e le esperienze di “Pet Therapy” sul nostro territorio.
La cooperativa “Luce sul Mare”, che progetta ed eroga servizi riabilitativi in ambito sociale, sanitario, ospedaliero e ambulatoriale, ad oggi ospita, in regime di degenza sanitaria e socio-sanitaria, 229 utenti di cui circa 38 fra minori e giovani adulti di età compresa tra i 10 e i 20 anni, in larga parte con disturbi diagnosticati nello spettro autistico. Dal 2005 ha integrato la sua attività con la Pet Therapy e Riabilitazione Equestre visto che la Terapia Assistita con il Cavallo rappresenta un intervento a valenza terapeutica finalizzato alla cura dei disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale.
 Il progetto “Riabilitare con la Pet – Inclusione sociale” ha partecipato al bando regionale, ricevendo un contributo di 15mila euro, e prevede per 12 ospiti delle aree neurosviluppo e gravi disabilità la partecipazione ad attività di Terapia Assistita con Animali (TAA) individuale a cavallo, dove i partecipanti dovranno familiarizzare con gli strumenti del mondo equestre, cavalcare gli animali e prendersene direttamente cura.
“il cavallo è un mediatore terapeutico eccezionale – dichiara Cosimo Argentieri, direttore sanitario della struttura – capace di influenzare positivamente l’equilibrio e la postura dei partecipanti, mentre l’interazione diretta con l’animale favorisce lo sviluppo della consapevolezza corporea e della gestione delle emozioni, offrendo ai partecipanti una modalità terapeutica estremamente efficace quando correttamente integrata ai percorsi riabilitativi”.
“Ringraziamo la Regione Emilia-Romagna e la consigliera regionale Silvia Piccinini per aver sostenuto la proposta di questo bando con grande consapevolezza dei bisogni e ribadiamo l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per riuscire a mettere a disposizione dei più fragili, progetti integrativi ai percorsi di cura – dichiara Silvia Carabini, presidente della cooperativa Luce sul Mare – Siamo orgogliosi di avere il supporto di istituzioni che investono in attività capaci di generare un impatto positivo e duraturo nei percorsi di cura e riabilitazione.”
“Questo progetto dimostra l’assoluta importanza della Pet Therapy come strumento per una presa in carico integrata, fondamentale per la cura e l’assistenza delle persone più fragili – spiega Silvia Piccinini – Si tratta di un’attività davvero molto importante che speriamo possa servire da stimolo per la diffusione degli Interventi e dei Trattamenti Assistiti con Animali sul territorio. Fino ad oggi questo tipo di interventi, non essendo inclusi fra le prestazioni riabilitative riconosciute dal Sistema Sanitario nazionale e nei Lea, potevano essere erogate solo grazie allo sforzo economico delle singole strutture e delle famiglie coinvolte.. Con il bando regionale che ho fortemente voluto abbiamo aperto una nuova strada ma adesso l’obiettivo deve essere quello di arrivare al più presto all’approvazione di una legge regionale che finanzi in maniera organica tutte quelle realtà che operano nella nostra regione e che portano avanti con grande impegno questo tipo di interventi” conclude Silvia Piccinini.