“Visto che ormai il caso Bibbiano rischia di travolgere il PD, adesso il presidente Bonaccini propone l’istituzione di una Commissione d’inchiesta regionale sul sistema degli affidi. Dopo l’assordante silenzio delle ultime settimane sicuramente un’ottima notizia per chi, come il MoVimento 5 Stelle, dal primo giorno chiede chiarezza e trasparenza. Ciò non toglie che Bonaccini dimentichi di dire che all’ordine del giorno dell’Assemblea Legislativa, prevista per i prossimi tre giorni, ci sia già una richiesta di istituzione di una Commissione che l’aula avrebbe comunque dovuto già analizzare. Evidentemente chi sta accusando gli altri di fare campagna elettorale su questa vicenda è il primo ad utilizzarla per il terrore di perdere qualche altro voto”.
È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, alle parole del presidente Bonaccini che auspica la nascita di una Commissione regionale d’inchiesta sul sistema degli affidi dopo l’inchiesta della procura di Reggio Emilia sulla Vald’Enza. “Strumentalizzazioni politiche a parte, crediamo che la nascita di una Commissione d’inchiesta sia sicuramente un punto di partenza importante proprio per fare luce su un sistema che sembra avere più di un’ombra, ma che soprattutto sta oscurando la reputazione di chi fa onestamente e con dedizione il proprio lavoro. Commissione che, a questo punto, ci aspettiamo che il PD appoggi anche a livello nazionale come il MoVimento 5 Stelle chiede ormai da settimane – aggiunge Raffaella Sensoli – Di certo però l’apertura di Bonaccini arriva a quasi un mese dallo scoppio dello scandalo su Bibbiano. Un mese scandito dal silenzio suo e della sua Giunta e della difesa a spada tratta da parte del PD del proprio sindaco, senza nemmeno una parola di comprensione per le famiglie e i bambini coinvolti. Siccome per noi le uniche vittime di questa terribile vicenda sono loro, crediamo che fare piena luce su Bibbiano, e su altre realtà regionali, sia un dovere imprescindibile come ha dimostrato il ministro Bonafede annunciando l’istituzione di una task force sugli affidi dei minori” conclude la consigliera regionale M5S.