“L’immagine del presidente Bonaccini che si fa sorreggere l’ombrello da una ragazza durante un convegno in Abruzzo è semplicemente vergognosa, oltre che un’offesa nei confronti di tutte le donne. Evidentemente questa è l’idea che lui ha della parità di genere. A questo punto ci aspettiamo delle pubbliche scuse, magari con uno dei suoi puntuali post su Facebook. E se, come temiamo, non dovessero arrivare, invitiamo tutte le donne che fanno parte della Giunta, così come la presidente della Commissione Pari Opportunità e la presidente dell’Assemblea Legislativa, a condannare questo comportamento a dir poco inaccettabile”.
È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla foto pubblicata dal quotidiano “Il Centro” in cui il presidente Stefano Bonaccini, invitato a un convegno in Abruzzo a cui ha partecipato anche il ministro Claudio De Vincenti, si fa sorreggere l’ombrello da una donna mentre è intento a parlare.
“Evidentemente fare ciò che ad un comune cittadino sembrerebbe normale, ovvero utilizzare addirittura entrambe le mani per districarsi nella vita quotidiana, per Bonaccini e i suoi compagni del PD deve essere un’impresa davvero titanica – aggiunge Silvia Piccinini – E così anche tenere un microfono in mano, e contemporaneamente ripararsi dalla pioggia con un ombrello, diventa una missione impossibile tanto da dover richiedere il supporto, guarda caso, di una donna. La verità è che questa immagine vale più di ogni suo sproloquio retorico sulla parità di genere e ci rimanda indietro di almeno 60 anni, quando gli uomini parlavano e le donne dovevano restare in silenzio ad accudirli. Adesso il minimo che Bonaccini dovrebbe fare – conclude Silvia Piccinini – è scusarsi immediatamente. Noi, come donne, aspettiamo di ascoltare le sue parole”.