“Lo stop alla scellerata fusione con Milano, che avrebbe comportato anche ricadute soprattutto sui livelli occupazionali, è un’ottima notizia. Finalmente Bonaccini, dopo le nostre continue sollecitazioni, si è svegliato dal suo torpore rendendosi conto che un progetto del genere sarebbe stato un disastro su tutti i fronti”.
È il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo allo stop alla fusione tra BolognaFiere e Milano. “Speriamo che questo stop sia per sempre e che il tentativo di svendere la seconda Fiera a livello nazionale per estensione e fatturato sia messo definitivamente in cantina – aggiunge Silvia Piccinini – Evidentemente mettere alle strette la Giunta con commissioni dedicate e question time in Aula così come abbiamo fatto, minacciare insistentemente di convocare assemblee straordinarie per avere, una volta per tutte, parole chiare su questa vicenda, è servito. Noi continueremo in ogni caso a tenere alta l’attenzione e a confidare banalmente sul fatto che l’avvicinarsi delle elezioni porterà tutto il Pd a più sagge decisioni su quello che è il nostro patrimonio fieristico, bene comune di questa città”.