BolognaFiere, Piccinini (M5S): “Bilancio in rosso e possibile esuberi, Boni venga in Regione a chiarire”

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“Prima il buco di bilancio, poi i probabili esuberi, adesso il Cda rimandato a dopo il ballottaggio di Bologna per capire quale e come sarà il vento. La Fiera è ormai alla deriva e ostaggio del mal governo politico. Per questo già due giorni fa abbiamo chiesto un’audizione urgente del presidente Boni in Commissione Bilancio, c’è bisogno di assoluta chiarezza”. A rivelarlo è Silvia Piccinini, consigliera regionale del M5S, che ha presentato una richiesta di audizione del numero uno di BolognaFiere Franco Boni al presidente della Commissione Bilancio dell’Assemblea Legislativa Massimiliano Pompignoli.

“Crediamo che viste le ultime notizie uscite sullo stato di salute della Fiera di Bologna, Boni debba al più presto dare delle spiegazioni e dei chiarimenti – spiega Silvia Piccinini – In primo luogo sulla scelta di lasciare l’ex presidente Campagnoli alla guida del Cosmoprof, forse l’evento più importante di via Michelino, nonostante la disastrosa gestione che ha portato tutti i soci privati ad un sostanziale ammutinamento. Visto che il mantenimento del suo posto di lavoro non può essere in nessun modo giustificato con gli eventuali buoni risultati raggiunti, vorremmo capire a cosa sia dovuta questa scelta. In più il presidente di BolognaFiere dovrebbe finalmente fare chiarezza sui conti e sul pericolo di un taglio di più di 100 dipendenti di cui tanto si è parlato in questi giorni. Il fatto che sia il Cda che l’incontro con i sindacati, previsti per oggi, siano saltati non è di certo un buon segnale, anche perché tutto fa pensare a un suo slittamento in vista dei ballottaggi di domenica per tentare la manovra disperata di mantenere al riparo da qualsiasi polemica Merola e tutto il PD. Boni venga subito in Commissione a fare chiarezza”.